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comunità e distretti

Un servizio divino in favore dei defunti molto particolare a Messina

03.03.2019

Per la prima volta in Sicilia, il nuovo vescovo, accompagnato dall’anziano di distretto Turrisi Mario, visita la comunità di Messina in occasione del primo servizio divino in favore dei defunti di quest’anno.
 
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E’ con tanta gioia che la comunità di Messina, alla quale si sono aggiunte le comunità di Catania e di Gioiosa Marea, ha accolto il nuovo vescovo Ivan De Lazzari per il servizio divino in favore dei defunti.

Dopo aver letto la parola in Ebrei 4, 16: “Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono di grazia, per ottenere misericordia e trovar grazia ed essere soccorsi nel momento opportuno”, il vescovo si è rivolto alla comunità dicendo che, in questo suo primo viaggio in Sicilia, ha potuto notare che questa regione è bellissima, ed è ancora più bella perché ci sono anime fedeli a Dio che cercano la vita eterna. Purtroppo l’uomo, in generale, dà troppa importanza alla vita di tutti i giorni pensando poco o niente alla vita eterna. Come vogliamo accostarci a Gesù Cristo? Diamo più spazio in noi allo Spirito Santo spogliandoci delle vesti del “vecchio Adamo”, così da poter fare il giusto cambiamento per avvicinarci a lui.

Il motto del 2019 è "Ricchi in Cristo” e noi lo possiamo vivere interamente se capiamo la vera fede e il vero amore verso il prossimo. Diventa facile amare il prossimo se abbiamo fede e amore nel nostro cuore e se vogliamo che lo Spirito Santo entri nella nostra anima, dobbiamo togliere tutto ciò che non le serve e di conseguenza riusciamo a vivere la vera fede, quella con la F maiuscola.

Dio ha fiducia in noi ma noi, purtroppo, spesso non ci fidiamo di Lui. Preghiamo quindi per ricevere forze nella fede e forze per perdonare il prossimo, così da poter vivere la vera gioia in Gesù. Dimostriamo a Dio di essergli fedeli e mettiamo in pratica l’insegnamento dei nostri apostoli viventi. Dio non ha confini, non fa differenze tra siciliani, veneti o uomini di qualsiasi altra parte del mondo, ma vede solo anime vive che Lui vuole salvare. Dio si sofferma sull’essenza degli uomini: l’anima. Vogliamo anche noi, come Lui, amare tutti.

Il vescovo ha voluto che tutti i servi presenti potessero salire all’altare, così la comunità di Messina ha potuto ascoltare anche i pensieri del conducente Santoro Beniamino, del sacerdote Turrisi Emanuele e dell’anziano di distretto Turrisi Mario.

Dopo la Santa Cena, tutti i presenti hanno cantato visibilmente commossi l’inno Ti vedrò poi alla fonte?

Alla fine del servizio divino, ognuno ha potuto salutare con gioia il vescovo e scambiare con lui qualche parola di presentazione e di ringraziamento.