La giornata particolare
Domenica 17 giugno 2018 la comunità di Parma ha accolto molti fratelli e sorelle “seniores” provenienti da tutto il distretto Italia Nord-Ovest per una giornata loro dedicata.
Una quarantina di loro sono partiti dai ritrovi di Trezzano sul Naviglio (MI), da Lecco e da Milano alla volta di Parma. Di tanto in tanto, la Chiesa Neo-Apostolica dedica a queste “colonne” nella fede una giornata in cui sono posti al centro delle comunità.
L’officiante del servizio divino, l’evangelista di distretto Roberto Manna, ha ringraziato in maniera particolare questi fratelli e sorelle, molti dei quali sono stati ministri, insegnanti di dottrina, collaboratori assidui nelle comunità, oppure hanno sostenuto i propri consorti in questi incarichi. Essi sono, per tutte le comunità, un esempio di fedeltà al Signore e di perseveranza nella fede ed hanno sempre conservato viva la speranza nel ritorno di Gesù.
Quale testo biblico, è stato utilizzato il versetto della Lettera agli Ebrei 10, 23: ”Manteniamo ferma la confessione della nostra speranza, senza vacillare; perché fedele è colui ce ha fatto le promesse”.
La festa particolare
Se questa era la cornice, il quadro della festa è stato completato dalla gioia vissuta da tutti i presenti per la benedizione che i coniugi Pardini hanno ricevuto per il loro sessantesimo anniversario di matrimonio.
Le nozze di diamante rappresentano un traguardo molto importante nella vita di una coppia e l’evangelista di distretto ha voluto sottolineare come i coniugi, in tanti anni, hanno più e più volte dovuto dare dimostrazione di fedeltà e rispetto reciproco.
Quale testo guida per l’allocuzione di questa benedizione, l’officiante ha preso un versetto da Salmi 34, 3: “Celebrate con me il Signore, esaltiamo il suo nome tutti insieme”. Davanti a tanti anni di unione matrimoniale, nonostante problemi e preoccupazioni tutti affrontati e superati insieme, per questa coppia c’è davvero motivo di celebrare il Signore per la Sua benedizione.
Pranzo in comune
Dopo il servizio divino, tutti i presenti si sono ritrovati seduti a due tavolate allestite presso un vicino agriturismo. Tra uno squisito raviolo e un bicchiere di vino è stato anche possibile fare quattro risate e “due salti” al suono di un organetto che ha rallegrato tutti i presenti.
Tutti gli anziani hanno infine ricevuto una medaglia di partecipazione ad una giornata che certamente verrà ricordata e replicata in futuro.