Di cosa è prigioniero l’uomo? Se lo sa, rimane solo un passo da fare verso la libertà tramite Cristo. Solo la sua natura può allora manifestarsi in noi. L’apostolo di distretto Michael Ehrich (Germania meridionale) risponde a questa domanda.
Alla domanda sulla libertà, si pone la seguente riflessione: di cosa si può essere prigionieri, di cosa si vuole essere liberato? La cattività, che non ha niente a che vedere con una prigione terrena, è per esempio:
Con il suo sacrificio e il suo merito, Gesù Cristo ci può liberare da tutto questo. Liberandoci, la natura di Cristo può svilupparsi in noi. Siamo liberi per:
Quando tornerà, ci libererà per l’eterna comunione con Dio e per la sua gloria.
Fotografie: NAK Süddeutschland
Autore: Michael Ehrich
Data: 03.06.2020
Categorie:
Fede