Dopo ferventi preparativi, la comunità di Trezzano sul Naviglio domenica 28 gennaio 2018 e la comunità di Milano domenica 18 febbraio 2018, hanno vissuto un servizio divino particolare, con i bambini “al centro della comunità”.
Per l'occasione, i bambini si sono adoperati da "grandi": si sono rimboccati le maniche per le pulizie in chiesa, hanno preparato i fiori per l'altare, hanno esercitato il canto durante le prove del coro e, la domenica mattina, si sono presentati di buon'ora per accogliere fratelli e sorelle come veri portinai.
Prima del servizio divino, sono stati invitati in sagrestia per vivere la preghiera di comunione con tutti i ministri. La predica di entrambe le domeniche si è basata sulla parola dal Vangelo di Matteo 14, 31 "Subito Gesù, stesa la mano, lo afferrò".
Ciò che scaccia la paura
Gli officianti hanno spiegato in maniera semplice e con linguaggio adatto ai bambini (ma gli stessi pensieri valgono anche per i più grandi) come dobbiamo credere in Gesù e possiamo affidarci a Lui; questa fede può farci superare tutte le nostre paure! In tal senso, i bambini hanno anche letto e commentato un avvenimento della vita di Pietro apostolo, che si riferisce a quando camminò sull'acqua andando incontro a Gesù. Anche una breve rappresentazione scenografica ha abbellito il servizio divino.
Una nonna a Trezzano e alcuni bambini a Milano hanno infine dato voce ad una poesia di Max Bolliger (scrittore svizzero): “Ciò che scaccia la paura”. I bambini hanno così dipinto ed esposto dei cartelloni su cui era riportato un passaggio biblico in Matteo 28, 20, in cui c’è scritto: «…Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente». Questa è una promessa che ci dà molta sicurezza.
La gioia dei bambini per questo insolito servizio divino è stata tangibile e li accompagnerà a lungo.