Domenica 24 novembre 2019 era annunciata da tempo la visita dell’apostolo Rolf Camenzind, accompagnato dal vescovo Ivan De Lazzari e i ministri distrettuali dell’Italia e del Ticino. Sabato i ministri distrettuali hanno avuto una riunione.
L’apostolo ha servito l’intero distretto Italia Nord-Ovest, riunito a Milano, con una predica basata sul versetto in Matteo 5, 3: «Beati i poveri in spirito, perché di loro è il regno dei cieli»”.
È una parola tratta dal primo grande discorso – comunemente noto come Sermone sul monte – di Gesù, il quale parlava di una povertà spirituale dell’uomo dinanzi a Dio non intesa in senso negativo, ma come atteggiamento di umiltà e timore santo, che deve portare il fedele a porre al centro della propria esistenza la volontà di Dio e la fede nella sua onnipotenza e conoscenza perfetta del presente e del futuro.
La festa nella festa
Ciò che non era annunciato, ma che ha costituito una bellissima sorpresa per tutti i presenti, era la benedizione che l’apostolo ha potuto elargire ad una coppia di coniugi per i loro 60 anni di matrimonio. Simpatico siparietto quando l’apostolo ha affermato che quando questa coppia si è unita in matrimonio egli stesso non era nemmeno nato, per sottolineare l’inossidabilità di questo matrimonio.
I coniugi hanno infine voluto condividere altri momenti di festa con tutti i membri presenti, gustando un ricco aperitivo preparato dai fratelli e dalle sorelle presenti e con il taglio della torta nuziale.