Quest'anno, la comunità neo-apostolica di Herisau AR festeggia il suo centenario. La comunità festeggia questo anniversario su tutto l'arco dell'anno con molteplici attività. Tutti i fratelli e le sorelle si sono messi da fare per mettere in piedi il giubileo. Il giornale appenzellese ha scritto un bel articolo descrivendo la storia della comunità e invitando alle festività previste sotto il titolo: «Da 100 anni nel paese».
Molti ex di Herisau e ospiti, come pure l'apostolo Burren ed il vescovo Keller, la comunità, hanno potuto vivere il servizio divino di festa. Contributi musicali toccanti e un meraviglioso ornamento floreale hanno rispecchiato la preparazione interiore della comunità. Il sindaco, onorevole Renzo Andreani insieme alla sua consorte, ci hanno reso l'onore di una visita al sabato e alla domenica durante il servizio divino. Dopo il servizio divino, ha avuto luogo un ricco aperitivo, preparato con amore dai fratelli e dalle sorelle. Le immagini annesse ne danno un'impressione.
Lunedì sono partito per l'Ungheria. Il paese festeggia il giorno nazionale e pertanto è stato possibile che parte dei fratelli e delle sorelle provenienti da diverse comunità, hanno potuto recarsi nella capitale e riunirsi per un servizio divino. Una possibilità unica per me, anche se quest'anno tutte le domenica sono occupate, di poter conoscere personalmente i miei fratelli e le mie sorelle ungheresi. Un gruppo di giovani austriaci, che ha aiutato in una colonia di bambini in Romania, ha fatto sosta da noi durante il suo ritorno. È un peccato che io non parlo e non capisco (ancora) l'ungherese, però il cuore percepisce il collegamento, la gioia e l'amore dei fratelli e delle sorelle. Ancora una volta, una profonda riconoscenza occupa il mio cuore per il lavoro dei traduttori, i quali hanno potuto portare avanti i sentimenti e gli auguri di benedizione. Anche qui lascio parlare le immagini.
Per non raccontare ritardi e cose non grate, desidero terminare dicendo che il volo di andata e ritorno sono stati molto puntuali.