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comunità e distretti

 

Organizzazione

La Chiesa Neo-Apostolica si basa una dottrina unitaria e si suddivide in distretti apostolici indipendenti che formano assieme la Chiesa nella sua globalità che agisce a livello mondiale.

 

 

Ogni distretto apostolico è guidato da un apostolo di distretto, affiancato da uno o più apostoli e da ministri sacerdotali. Tutta la Chiesa soggiace alla guida del sommoapostolo che assume la funzione di suprema autorità ecclesiale.

La qualità di membro nella Chiesa Neo-Apostolica è acquisita ricevendo il sacramento del Battesimo di Spirito (Santo Suggello), previa la ricezione del Battesimo con acqua nella giusta forma.

I singoli distretti apostolici sono formati da più chiese regionali, a loro volta suddivise in distretti ecclesiastici. Una Chiesa regionale è guidata da un Presidente della Chiesa, un distretto ecclesiastico è affidato alla conduzione di un conducente distrettuale.

I doveri organizzativi, amministrativi e giuridici delle Chiese regionali sono definiti negli statuti o in altri regolamenti, elaborati in base alle rispettive prescrizioni legali.

Le singole comunità costituiscono il centro della vita ecclesiale. L’apostolo affida l’incarico di condurre queste comunità al conducente di comunità a cui è conferito un ministero sacerdotale.

Strutture
 

Strutture

Il sommoapostolo, in quanto autorità suprema, è alla guida della Chiesa Neo-Apostolica in collegialità con gli apostoli. Essa si struttura in aree di attività apostoliche dirette rispettivamente da un apostolo di distretto come pure da diversi apostoli. A loro volta, queste aree di attività comprendono una o più chiese regionali.

Dalla Pentecoste 2013 Jean-Luc Schneider riveste il ministero di sommoapostolo. Egli è il nono sommoapostolo dalla fondazione della Chiesa. In caso di bisogno il sommoapostolo può incaricare un suo coadiutore che lo sostenga nei suoi compiti.

 

Gli apostoli di distretto, assieme agli apostoli che li supportano nei loro compiti, sono i più stretti collaboratori del sommoapostolo.

Nello svolgimento di compiti regionali, i vescovi e i conducenti distrettuali sono a supporto degli apostoli. Le singole comunità costituiscono il perno della vita ecclesiale. Gli apostoli incaricano i ministri sacerdotali nella funzione di conducenti di comunità per guidare le rispettive comunità. Questi conducenti di comunità sono supportati da altri sacerdoti e diaconi.

I circa 9 milioni di cristiani neo-apostolici, che vivono nei cinque continenti e in circa 60’000 comunità ecclesiastiche, appartengono a ogni strato sociale, popolo e generazione.

Chiesa regionale
 

Chiesa regionale

La Chiesa regionale è un’unità organizzativa indipendente che di regola corrisponde a un territorio di un paese. Essa è guidata da un Presidente della Chiesa e da un consiglio ecclesiastico e comprende diversi distretti ecclesiastici. 

Distretto ecclesiastico
 

Distretto ecclesiastico

Un distretto ecclesiastico raggruppa diverse comunità ecclesiastiche. La conduzione spetta a un conducente distrettuale, affiancato da una direzione del distretto.

Comunità ecclesiastica
 

Comunità ecclesiastica

Le comunità costituiscono il perno della vita ecclesiale. I membri delle comunità si assumono diversi compiti all’interno della vita di comunità tra cui: contributo ai servizi divini con canti e interventi musicali, attività come insegnanti incaricati per l’insegnamento ecclesiastico, decorazione floreale all’altare, manutenzione e cura degli ambienti interni ed esterni alla Chiesa. Una comunione vissuta comprende pure la dedizione del tempo a membri della comunità malati o anziani come pure l’organizzazione di feste e gite di comunità.
Con la conduzione di una comunità ecclesiastica s’incarica un sacerdote quale conducente di comunità.

Servizi
 

Servizi

Occorre distinguere dal ministero i molteplici servizi che, in seno alla Chiesa di Cristo, possono essere svolti senza un'ordinazione, al fine di proclamare il Vangelo e a beneficio dei fedeli. Per lo svolgimento di questi compiti di natura pastorale o organizzativa nelle comunità e nei distretti ecclesiastici gli incarichi vengono conferiti sia a sorelle sia a fratelli di fede. I servizi vengono eseguiti a titolo onorifico.